Te l’ho promesso da BAMBIN…….A!!! Una storia tutta in Rosa.
La mia vita nero-azzurra, nasce con me nel “lontano” 1984, quando appena aperti gli occhi o poco dopo, mio padre mi avvolse in una bandiera dell’Inter e mi fotografò fiero accanto a mio fratello, come secondo genita della stirpe , destinata ad un unico e solo futuro…. La nostra Inter……
In realtà, i primi tempi da nero-azzurra non furono molto felici, della prima partita allo stadio a cui mi portò il nostro caro presidente, Cesena-Inter nel 1989, ricordo solo la spalla della gentile signora ,seduta accanto a noi, sulla quale dormii tutto il tempo.
Successivamente crescendo, ma sempre poco per poter affrontare ancora delle trasferte, spesso mi addormentavo al sabato sera nella speranza di svegliarmi e andare allo stadio con mio padre e mio fratello maggiore, ma troppo spesso mi svegliavo non trovandoli già in casa, con mia mamma, interista “contagiata” anche lei, pronta nel consolarmi con altro da fare, magari pensava e sperava lei “qualcosa più da bambina”!
Nonostante questa prima fase nella quale non potevo ancora esprimere a pieno il mio tifo, sono stata sempre fedele ai miei colori, portando in classe, nello sport e ovunque andassi il mio credo.
Le altre bambine non si appassionavano al calcio e quelle che dicevano di farlo tifavano Roma per osmosi alla maggior parte dei compagni…..
Io no!!
Ricordo con piacere le prime “infatuazioni” per i giocatori più belli dell’Inter dell’ epoca…Nicola Berti, Dennis Bergkamp e tanti altri, finendo in un ultimo con l’intramontabile fascino del mitico Josè Mourinho. Lo Special One, dal quale ereditai in modo quasi morboso la frase:
”Che finirà la stagione con zero tituli!!”, che amavo ricordare ai miei amici di classe giallo-rossi.
Nella finale di Uefa del 1998 ero in gita con la scuola in Svizzera, eravamo in pochi, come sempre in mezzo a laziali e romanisti ma l’hotel tremò dalla gioia della finale.
Ero allo stadio con il mio migliore amico il triste 5 maggio del 2002, e di trasferte un po’ ovunque ne ho fatte tante, sempre grazie a mio fratello e mio padre.
Ho sempre amato questo sport, e i colori che qualcuno saggiamente scelse dalla nascita per me. Trascorrevo interi pomeriggi al parco a giocare a pallone con mio padre e mio fratello, dove cominciai ad apprezzare realmente questo sport tanto da scegliere poi di praticarlo , con discreto successo (perdonerete la mia modestia sono pur sempre una donna 😊) anche quando nel 2015 sono diventata Mamma di due gemelli…
Si sa’ che noi mamme influenziamo poco la scelta calcistica dei nostri figli, ma fortunatamente mia figlia Gaia ora di 7 anni ( tra l’atro unica nipote femmina del Presidente ) ha scelto proprio come me di tifare Inter…..tanto che l’11 Maggio di questo anno, in occasione della finale di coppa Italia mi chiese : “Mamma, mettimi la felpa dell’Inter sulla coperta se vinciamo, così se mi sveglio di notte lo capisco subito”…
…..e così anche Lei un giorno potrà dire……TE L’HO PROMESSO DA BAMBINA!!!
Ilaria Di Benedetto